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Premio Marrama: ecco i talenti

E’ in programma lunedì 4 dicembre la cerimonia di consegna dei riconoscimenti per le sezioni Impresa e Ricerca in memoria dell’illustre giurista

 

Il foyer del Teatro San Carlo accoglierà lunedì 4 dicembre la cerimonia di consegna dei riconoscimenti dell’edizione 2005/2006 del Premio Marrama. Il concorso «Alla ricerca di talenti - Premio Roberto Marrama» offre una vetrina importante a giovani che si impegnano per lo sviluppo della propria terra. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Banco di Napoli - Fondazione e dall’associazione Denaro Ricerche & Formazione, è rivolta a residenti nelle regioni dell'Italia centro-meridionale che si siano distinti nel campo della creazione/gestione di impresa (sezione Impresa) e della ricerca scientifica (sezione Ricerca). Dieci sono i vincitori per la sezione Impresa, cinque quelli per la Ricerca.

di Ada Saverio


“Alla ricerca di Talenti - Premio Roberto Marrama” giunge quest’anno alla settima edizione. L’iniziativa è dedicata, non a caso, a Roberto Marrama, uomo illuminato di grande personalità scientifica e umana, eminente giurista, studioso attento e profondamente interessato alla formazione dei giovani. E i giovani sono i veri protagonisti ai quali viene offerta una vetrina, il premio per essersi impegnati per lo sviluppo della propria terra.
Come per le precedenti edizioni il concorso ha due sezioni: Ricerca e Impresa. I vincitori dell’edizione 2005/2006 avranno il loro momento di gloria durante la cerimonia di premiazione, prevista per il prossimo 4 dicembre nel foyer del Teatro San Carlo. Interverranno Filippo Bubbico, sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo economico; Francesco Saverio Coppola, direttore dell’associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno; Salvatore Distaso, presidente della Banca Popolare di Bari; Adriano Giannola, presidente dell’Istituto Fondazione Banco di Napoli e Daniele Marrama, professore associato di Diritto amministrativo dell’Università degli studi di Lecce e figlio del compianto Roberto Marrama.
La sezione Ricerca fornisce un'occasione di ribalta a cinque studiosi, di tutte le discipline, che abbiano condotto (o stiano completando) un progetto di ricerca su tematiche in qualche modo inerenti lo sviluppo del Mezzogiorno. Il concorso è aperto a studiosi che abbiano un'età massima di 32 anni (alla data di scadenza del bando) e che siano residenti nelle regioni del centro-sud continentale (Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria). Saranno selezionati cinque lavori da pubblicare sulla rivista scientifica Rassegna Economica, nonché nella collana editoriale I Talenti del Mezzogiorno.
La sezione Impresa, invece, è rivolta a giovani imprenditori con età massima di trentanove anni, residenti nelle stesse regioni. Per i dieci vincitori è prevista la pubblicazione di un profilo della loro impresa in un volume nella collana editoriale I Talenti del Mezzogiorno, che sarà distribuito in 15.000 copie insieme al quotidiano il Denaro. Il successo di una iniziativa come questa dipende non solo dall’impegno degli organizzatori, ma anche dalla qualità di coloro che vi aderiscono. Per Adriano Giannola, presidente dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione, il Premio è una risposta spontanea dei giovani imprenditori e ricercatori di un Mezzogiorno che ha visto migliaia giovani laureati partiti per il Nord dalla sola Campania. “La sesta edizione del Premio Roberto Marrama è, ancora una volta, la dimostrazione - spiega Giannola - di come la creatività e la voglia di affermarsi dei giovani del Mezzogiorno siano vitali e fattive. Il numero sempre crescente di richieste di partecipazione alle selezioni delle due sezioni, Ricerca e Impresa, conferma la validità della formula e la vivacità del tessuto sul quale dal 1999 abbiamo deciso di investire. Non denaro, ma attenzione, fiducia e entusiasmo. Lo stesso entusiasmo con cui Roberto Marrama, al quale questo Premio è dedicato, parlava dei giovani ai quali aveva deciso di rivolgersi”.
La premiazione dei vincitori e la pubblicazione dei volumi rappresenta, però, solo l’apice di un’attività che coinvolge ogni forma di comunicazione: nella sezione sul web, www.denaro.it/talenti, sono ospitati in via stabile i mini-siti dedicati ai vincitori di tutte le passate edizioni e vengono riportati durante tutto l’anno gli aggiornamenti sul Premio; è, inoltre, in allestimento un vero e proprio Osservatorio per poter seguire nel tempo i vincitori. Il quotidiano, il magazine Den e le altre pubblicazioni del gruppo editoriale continuano, anno dopo anno, a dar voce e visibilità alla comunità dei talenti, fungendo da cassa di risonanza per i successi e le evoluzioni dei giovani premiati. Oggi anche Denaro Tv, che con le sue trasmissioni riesce a superare i confini della Campania e del Mezzogiorno, diventa un volàno ideale per il Premio Marrama. Perchè i giovani del Sud sappiano di questa occasione, e perché ai protagonisti della scena economica sia offerta una vetrina per individuare i Talenti su cui poter investire. Un messaggio che deve arrivare forte ai giovani che hanno scelto in passato e ancora oggi possono scegliere di approfittare di questa opportunità, facile da cogliere, per farsi conoscere e per raccontare la propria storia. Basta un gesto semplice, il tempo di un “click” per collegarsi via internet al sito www.denaro.it/talenti, scaricare il modulo di domanda e ritrovarsi tra i Talenti della Campania che non si arrende mai.
“E’ senza dubbio motivo di grande orgoglio ed emozione - spiega Daniele Marrama - per me essere parte della commissione giudicante di un Premio dedicato alla memoria di mio padre. L’incontro con giovani della mia età (32 anni n.d.r.) mi offre, inoltre, l’utilissima e stimolante occasione di confrontarmi con realtà e progetti anche diversi da quelli di cui mi occupo quotidianamente”.
“Il successo registrato da tutte le edizioni passate del Premio - conclude Marrama - è anche una iniezione di fiducia rispetto ad una realtà spesso malata come quella che ci circonda. E’ come quando, in una “coltura fortemente batterica” si riescono a trovare dei germi positivi: un risultato esaltante e gratificante”.


Sezione Impresa

vincitori
Claudio Curcio Factamanent
Gianluca Ferrini Novaetech srl
Alfonso Fiorelli La Provenzale snc
Valentina Floro Flores Aerosoft SpA
Roberta Gaeta E.T.I.C.A. Coop. soc. a r.l.
Charles Herisson
Alfredo Andreozzi Klik spa
Vittoria Jannone Sesta srl
Gino Passarella 100% puro design srl
Stefania Rinaldi Valflex
Mario Serra Agenzia Magna Graecia

finalisti
Antonio Viola Global Consulting SpA
Antonio Tranfaglia Oliofarm
Francesco Zunico Zunik
Angelo Bruscino Valorino srl
Vincenzo Setaro Pastificio F.lli Setaro srl
Clemente Palmieri opm stampi srl
Luigi Marano Agripetroli srl
Raffaella Imperati Sapori del Sole srl